Nelle terre matildiche tra pievi e torri, tre mete da scoprire

Nelle terre matildiche tra pievi e torri, tre mete da scoprire

Nelle terre matildiche tra pievi e torri, tre mete da scoprire

24 giugno 2023 – dalle 10.00
Poggio Rusco – Villa Poma – Pieve di Coriano
A cura della Delegazione FAI di Mantova

Proponiamo un percorso di tre tappe poco conosciute dell’Oltrepò mantovano che si snoda tra Poggio Rusco e Pieve di Coriano. Tre luoghi, molto diversi tra loro per funzione e stile, ma tutti legati alla storia delle terre matildiche: la Torre Falconiera di Poggio Rusco, l’Oratorio di Sant’Andrea del Ghisione e la Chiesa di Santa Maria Assunta a Pieve di Coriano.

Sarà possibile visitare i diversi luoghi senza dover seguire un itinerario obbligato.

Non è prevista la prenotazione.


Torre Falconiera – Poggio Rusco, sin dai tempi antichi, ha come simbolo sul proprio stemma questa torre, punto d’accesso alla città. La sua costruzione si colloca tra la fine del Cinquecento e i primi del Seicento; apparteneva al complesso della Corte Grande dei marchesi di Vescovato, diretti discendenti dei Gonzaga; secondo i documenti d’archivio è in questo periodo che la corte ha il suo massimo splendore, sotto il marchese Carlo Gonzaga. La sua altezza, sedici metri, fa ipotizzare che fosse una torre di avvistamento sul confine delle province di Mantova e Modena. Di tutto il complesso è l’unica rimasta.

Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.30 con partenza ogni ora.


Oratorio di Sant’Andrea del Ghisione – In località Ghisione di Villa Poma, primo nucleo abitato del comune ai tempi chiamato “Mulo Vecchio”, sorge un vero e proprio gioiello architettonico.

La prima edificazione risale tra la fine del XI sec. e l’inizio del XII sec., ma venne ricostruita in buona parte nel XVI secolo, dopo i danni alla struttura del terremoto del 1117. La planimetria della chiesa originaria corrisponde essenzialmente all’edificio attuale: un’aula rettangolare con tre absidi. Il campanile venne costruito verso la fine del XV secolo. L’oratorio, dedicato all’Apostolo S. Andrea, è realizzato per volontà di Matilde di Canossa e faceva parte di quella rete di chiese e pievi costruite a testimonianza della sua profonda fede religiosa.

Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.30 con partenza ogni ora.


Chiesa di Santa Maria Assunta (Pieve di Coriano) – La tradizione vuole la chiesa edificata tra il 1082 e il 1085, per volere di Matilde di Canossa. La chiesa è in stile romanico, composta da tre navate e da tre absidi semicircolari.

Nel 1538 venne ristrutturata; risale a questo intervento la facciata e l’interno, quasi totalmente affrescato. Questi elementi giunsero fino al 1911, anno in cui vennero avviati i lavori di restauro e di ripristino dello stile romanico che portarono alla perdita di buona parte dell’apparato decorativo. Restano i decori medievali nelle absidi. L’attuale campanile in stile neo-romanico fu eretto negli anni Trenta ed è alto trentacinque metri.

Dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.30 alle 18.30 con partenza ogni trenta minuti.

In collaborazione con la Parrocchia di Pieve di Coriano

pievi matildiche
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