Organo della Chiesa Parrocchiale “SS. Nome di Maria”

Collocato sopra il portale d’ingresso in cassa organaria a tre scomparti, più uno minore in alto per le trombe. Due tastiere di n. 61 tasti (Do-Do), div. B.S. Al Si2-Do3. Pedaliera a raggiera di pedali n. 32 (Do-Sol), reali solo i primi 12. Sistema di trasmissione meccanica.
Il pregevole strumento è opera del bresciano Giovanni Tonoli che lo costruì nel 1861, probabilmente usufruendo di alcune parti foniche dell’organo preesistente costruito negli ultimi anni del ‘700 dai Montesanti. Anche se è pensabile che lo strumento abbia successivamente subito qualche restauro, esso però conserva le caratteristiche originarie. Nel 1960 il mantovano Domenico Vergine, curando un ripasso generale dello strumento, per ragioni pratico-esecutive sostituiva la vecchia pedaliera con una nuova a raggiera di 32 pedali. Benché discretamente funzionante, l’organo necessita di un accurato restauro che merita.
(GLI ORGANI DEL MANTOVANO, Lino Leali-Damiano Rossi-Guglielmo Ughini, 1985, pp. 125-126)
Nel 1997 si è effettuata una sistemazione dello strumento a cura dell’organaro Tollari di Concordia.
La Chiesa Parrocchiale è totalmente inagibile dopo il sisma del 2012 (i lavori di restauro partiranno nel 2014) e l’organo è ammalorato. Prima del tragico evento si tenevano due concerti d’organo all’anno.
Organisti di riferimento: ARTURO MANGUZZI, GABRIELE BARLERA, DAVIDE MENANI, MARCO PINOTTI, CARLO BENATTI.