SUZZARA.
Collocato sopra il portale d’ingresso in cassa organaria ad unico scomparto. Tastiera di tasti n. 73 (do-1-do), i primi dodici dei quali sono uniti e ritornellano l’ottava superiore. Pedaliera di pedali n. 29 (do-mi). Sistema di trasmissione meccanico per la parte fonica, pneumatico per la registrazione. Lo strumento è opera n. 115 di F.lli Lingiardi di Pavia, che lo costruirono nel 1857, e che ne curarono il restauro nel 1883. […] In seguito lo strumento ha subito vari interventi: nel 1925 ad opera di Giuseppe Rotelli di Cremona e di nuovo nel 1934. Nel 1946 Domenico Vergine curando il ripasso dello strumento aggiungeva alcuni registri, dei quali “due completamente nuovi (Viola 8′ e Voce Celeste) e due seminuovi (Oboe e Ripieno al pedale)”. Infine nel 1954 don Gianni Simeone applicava il sistema pneumatico ai comandi della registrazione rinnovando la consolle. Attualmente l’organo conserva buona parte della fonica originaria, ma necessita di un accurato restauro che merita.
(GLI ORGANI DEL MANTOVANO, Lino Leali-Damiano Rossi-Guglielmo Ughini, 1985, pp. 168-169)