Organo della Basilica ‘San Floriano e San Benedetto’, collocato sopra il portale maggiore d’ingresso in pregevole cassa organaria settecentesca. Consolle a due manuali di tasti n. 61 (Do-Do) e pedaliera a raggiera di pedali n. 32 (Do-Sol). Sistema di trasmissione elettro-pneumatica.
Organo costruito originariamente da Giuseppe Bonatti nel 1726. “Di esso l’organo attuale mantiene numerose canne del Ripieno e di altri registri del Grand’Organo, in seguito al restauro dei primi anni del ‘900 operato dal veronese Giuseppe Grigolli e al parziale rifacimento con elettrificazione attuato nel 1943 dalla ditta Tamburini di Crema… L’ultimo intervento da parte della stessa casa organaria) risale al 1974” * nel quale veniva sostituito nell’organo espressivo il Salicionale col Flautino 2′ e il Concerto Viole con tre file di Ripieno.
* BOLZANI, Marco, Note sulla musica di Polirone, p. 538.
(GLI ORGANI DEL MANTOVANO, Lino Leali-Damiano Rossi-Guglielmo Ughini, 1985, p. 151)
La figura di AUGUSTO SORAGNA.
Il giovane NICOLO’ NIGRELLI.
I concerti d’Organo nella Festività di Santo Stefano, a cura del M° CARLO BENATTI.
La simpatica figura di CARLO BRAGA, da tutti conosciuto come ‘CARLETTO’, che ha suonato spesso l’organo.
RITA BORSARI attualmente accompagna le funzioni.
L’armonium della Sala Polifunzionale.