Organo della Chiesa Parrocchiale ‘S. Paolo, eremita’ collocato in cassa organaria ad unica campata sopra il portale d’ingresso. Tastiera di tasti n. 58 (Do-La), div. B.S. Al Si2-Do3. Pedaliera di pedali n. 20, reale solo la prima ottava. Sistema di trasmissione meccanico.
Dalla targhetta posta sul frontalino della tastiera, l’organo figura costruito nel 1862 da Giovanni Salvadori. Del vecchio organo proveniente dalla chiesa di San Floriano in S. Benedetto, del quale si ha notizia in una perizia fattane da Luigi Montesanti nel 1799 (vedi Archivio Storico Diocesano di Mantova), non v’è traccia nell’organo attuale, il quale è stato oggetto di manomissioni e perfino della sottrazione delle canne sonore di prospetto, sostituite con canne mute. In epoca recente, Domenico Vergine procedeva al restauro dello strumento e ne ricostruiva la facciata con canne sonore.
(GLI ORGANI DEL MANTOVANO, Lino Leali-Damiano Rossi-Guglielmo Ughini, 1985, p. 131)