Jazz vocalist dal 2001, amante del genere be-bop ma frequentatrici di tutti i repertori della musica afroamericana (blues, rhythm’n’blues, soul). Non vanta studi accademici, ma si è specializzata con almeno due tra le più importanti cantanti jazz italiane, Tiziana Ghiglioni e Ada Montellanico, la quale le ha assegnato nel 2002 il premio come miglior voce al festival marchigiano “Arcevia in Jazz”. Non mancano collaborazioni con musicisti di prestigio appartenenti alla scena italiana, come Giorgio Signoretti, Federico Squassabia, Stefano Caniato, Riccardo Biancoli, e molti altri. (attualmente risiede a Correggio; https://www.facebook.com/moni.jazz.7?fref=ts)
GIORGIA HANNOUSH & MONICA PERBONI JAZZ 4TET
La formazione è nata dalla volontà dei singoli componenti di creare un progetto che prevedesse l’esecuzione di standards appartenenti alla tradizione mainstream e la creazione di brani originali. L’insieme è molto raffinato. Quartetto jazz formato da Monica Perboni alla voce, la giovanissima Giorgia Hannoush alla chitarra, Roberto Antoniello al basso fretless e Simone Bevilacqua alla batteria.
Area Nord , 22/06/2009
EFFETTO JAZZ: IL MONICA PERBONI BLUES QUINTET AL BARCHESSONE VECCHIO DI SAN MARTINO SPINO
Il concerto venerdì 26 giugno alle 21,30.
Sarà il Monica Perboni Blues Quintet ad esibirsi venerdì 26 giugno, ore 21,30 al Barchessone Vecchio di San Martino Spino di Mirandola nell’ambito di “Effetto Jazz”, appendice di “Effetto Musica”, la rassegna concertistica intercomunale organizzata dalla Scuola di Musica Carlo e Guglielmo Andreoli. L’ingresso al concerto è libero.
Il repertorio del Monica Perboni Blues Quintet (Monica Perboni – voce; Federico Squassabia – piano, pianola, keyboard, effetti, composizione; Riccardo De Gennaro – chitarra; Danilo Gallo – contrabbasso; Max Sorrentini – batteria) va nella direzione di un’esplorazione improvvisativa che coglie come spunto standard appartenenti a tradizioni musicali anche molto diverse tra loro.
Il gruppo mantiene l’attenzione su brani ad armonia e melodia lineare e semplice, molto fruibile anche dal pubblico non esclusivamente appassionato di jazz. Guidati dalla lunga esperienza collaborativa e dal feeling che esiste soprattutto tra il nucleo di più vecchia data del gruppo (Perboni, Squassabia, De Gennaro), gradualmente, e in relazione al momento musicale, dissolvono e stravolgono le strutture per creare aree aperte di improvvisazione libera…
E’ così che “Hit the road Jack” di Ray Charles diventa un reggae atonale e “Summertime” di Gershwin diviene un paradiddle in 6/8. Un pezzo classico del Chicago Blues come “Everyday I have the blues” (B.B.King) viene arrangiato con una citazione della famosa versione di Cassandra Wilson, dal riff indimenticabile all’improvvisazione libera dei musicisti.
Monica Perboni, allieva di Tiziana Ghiglioni e di Ada Montellanico, premiata ai seminari di Arcevia in Jazz edizione 2002 come miglior voce. Nasce come soul/blues singer per specializzarsi nell’esplorazione degli standard jazz ed ha cantato con prestigiosi musicisti in terra mantovana, reggiana e modenese.